Un incontro che, prima di tutto, avviene fra persone
Molto spesso, le persone mancano di misura il punto essenziale quando pensano allo psicologo migliore per loro, concentrandosi sul concetto dell'approccio. "Quale è il suo approccio terapeutico?... Ho letto che lei si è specializzato in...". Tuttavia, come ha fatto notare la Hirigoyen: "Nessuna terapia offre soluzioni miracolose che permettano al paziente di evitare lo sforzo di cambiare le cose. Possiamo dire che il quadro teorico interessa poco. Essenziali sono la convinzione con cui il paziente si affida al terapeuta e al suo metodo, e il rigore e l'investimento dello psicoterapeuta". In pratica, è un "gioco" di professionalità e fiducia ma, ancor più basilarmente, il paziente deve comprendere che l'incontro con uno psicologo o un terapeuta è un incontro umano.
Se reputiamo, come è corretto che sia, che buona parte dei problemi psicologici siano il derivato di un qualche problema relazionale (a partire da relaziuoni remote coi genitori fino ad arrivare a relazioni affettive o amicali adulte), ne deriva che ciò che basilarmente si è leso è un sistema relazionale, di fiducia, di affetto, di prassi connessa all'altro e a noi con l'altro. Perché, dunque, l'incontro con lo psicologo ha un potenziale terapeutico? Perché è un nuovo incontro umano in territorio "bonificato". Un incontro umano perimetrato, pacifico, fiduciario, privato tramite il quale un paziente può fare esperienza di una relazione positiva che serva a bonificare le precedenti relazioni offensive, negative, svalutative, complesse, e a creare nuovi e migliori pattern per le relazioni a venire. E questo basilare principio di relazione umana alla base della terapia (ivi compresi concetti di affinità e simpatia in terapia) sono anche validi per gli incontri terapeutici in coppia.
Ma so che le domande e le curiosità possono essere molte; per questo ho scritto un articolo che raccoglie idee e questioni spesso poste agli psicologi dal pubblico: Leggi PSICOLOGO, E' VERO CHE ...?
Su questa specifica pagina del sito descrivo la mia attività online. L'attività in studio, invece, si svolge nel mio domicilio, in un ambiente tranquillo nel quale non sono presenti altre persone a parte me, luogo nel quale il paziente può rallentare i propri tempi e trovare una cornice serena nella quale parlare di sé di qualsiasi cosa desideri, trovando sempre un ascolto attento, competente, sensibile e non troppo formale. L'attività psicologica può limitarsi a una consulenza, qualche consulto o un più complesso percorso terapeutico sia per l'individuo, sia per la coppia. La pagina delle attività riassume le mie migliori competenze in ambito clinico che posso esprimere con i pazienti, fermo restando l'assistenza per i disturbi connessi a deflessione timica (depressione), all'ansia, attacchi di panico. Si offre anche un'attività di coaching o tutoring per coloro che abbiano una scarsa autostima o altra condizione per la quale può essere utile un affiancamento che individui le peculiarità latenti della persona fornendole gli strumenti per potenziarla, basando la relazione sullo scambio e sulla stima reciproca. Data la mia formazione e la mia specializzazione in terapia Neo-Ericksoniana, l'ipnosi è uno degli strumenti che possiamo utilizzare per raggiungere le nostre finalità.
Quindi, desideri confrontarti su un tema che crea disagio a te, o su una dinamica di coppia che a vostro parere ha bisogno di ascolto professionale? Vuoi dare il via ad un rapporto umano-professionale capace di risultare in un valore aggiunto per la tua vita? Contattami con fiducia, possiamo incontrarci di persona od online su Skype o WhatsApp.
Ricordo che i minorenni non possono ricevere consulenze psicologiche, per quanto estemporanee e brevi siano, se non previo consenso scritto di entrambi i genitori.